Le giornate di studio dedicate alla scultura preromana rivolte a borsisti e professionisti hanno affrontato argomenti legati a nuove tematiche e nuove tecnologie; la sinergia tra professionisti, unitamente all’utilizzo di nuovi campi d’applicazione, ha dato il via alla collaborazione per l’attuazione del

 

Progetto ARS – ARCHEOMETRIA E REMOTE SENSING PER LA DIAGNOSTICA DELLE SCULTURE ITALICHE DALL’ABRUZZO.
La Direzione Regionale Musei Abruzzo ha avviato con il CAAM/Disputer dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” il Progetto ARS finanziato da EuroTeCH.
Il progetto, che vede impegnate diverse figure di specialisti afferenti all’Università G. d’Annunzio e ai suoi partner EuroTeCH, consiste nello studio delle sculture preromane provenienti dal territorio abruzzese, conservate nei musei archeologici di Chieti (Villa Frigerj, La Civitella) e di Napoli (MANN). Lo scopo del progetto è di ricostruire un quadro il più possibile completo delle sculture italiche restituite dalla regione, utilizzando approcci e metodologie diverse: protocolli diagnostici non invasivi uniti a sistemi di ricerca più tradizionale. I risultati delle analisi saranno divulgati attraverso pubblicazioni a stampa e on line; saranno inoltre realizzati modelli tridimensionali provvisti di mappature diagnostiche per un virtual tour dedicato ai capolavori della scultura preromana.

3 Maggio 2019

28-29 Novembre 2019

Presentazioni:

1. Team Chieti
2. Agostini
2.1. Agostini
3. Turchetti
4. Faustoferri
1. Raffaella Papi
2. D’Ercole-Naso
3. Anna Marinetti
4. Ignacio Simon Cornago
1. Vincent Jolivet
2. Enrico Benelli
3. Andrea Gaucci